Osservazioni sul “Ramo d’oro” di Frazer: Difference between revisions

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|translator=Traduzione di Federico Filippo Fagotto<br/>Revisione di Michele Lavazza
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|notes=Sotto il titolo ''[[Bemerkungen über Frazers “The Golden Bough”]]'' si raccolgono alcuni estratti dei manoscritti Ms-110, Ts-211 e Ms-143 del ''Nachlass'' di Wittgenstein. Questa traduzione è stata condotta sull'edizione diplomatica dei manoscritti originali tedeschi generata dallo strumento di Presentazione Dinamica Interattiva (Interactive Dynamic Presentation)<ref group="N">L. Wittgenstein, <span class="plainlinks">[http://wab.uib.no/transform/wab.php?modus=opsjoner Interactive Dynamic Presentation (IDP) of Ludwig Wittgenstein’s philosophical ''Nachlass'']</span>, a cura degli Archivi Wittgenstein presso l'Università di Bergen sotto la direzione di A. Pichler, Bergen 2016-.</ref> offerto dagli <span class="plainlinks">[http://wab.uib.no/ Archivi Wittgenstein presso l'Università di Bergen (WAB)]</span>. Il testo originale è nel pubblico dominio in tutti i paesi dove i diritti di proprietà intellettuale scadono 70 anni o meno dopo la morte dell'autore. Questa traduzione, realizzata per il <span class="plainlinks">[https://www.wittgensteinproject.org/w/index.php?title=Main_Page Ludwig Wittgenstein Project]</span>, è pubblicata secondo i termini della licenza <span class="plainlinks">[https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/ Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo]</span>.
|notes=Sotto il titolo ''[[Bemerkungen über Frazers “The Golden Bough”]]'' si raccolgono alcuni estratti dei manoscritti Ms-110, Ts-211 e Ms-143 del ''Nachlass'' di Wittgenstein. Questa traduzione è stata condotta sull'edizione diplomatica dei manoscritti originali tedeschi generata dallo strumento di Presentazione Dinamica Interattiva (Interactive Dynamic Presentation)<ref group="N">L. Wittgenstein, <span class="plainlinks">[http://wab.uib.no/transform/wab.php?modus=opsjoner Interactive Dynamic Presentation (IDP) of Ludwig Wittgenstein’s philosophical ''Nachlass'']</span>, a cura degli Archivi Wittgenstein presso l'Università di Bergen sotto la direzione di A. Pichler, Bergen 2016-.</ref> offerto dagli <span class="plainlinks">[http://wab.uib.no/ Archivi Wittgenstein presso l'Università di Bergen (WAB)]</span>. Si ringrazia Matteo Zibardi per il suo contributo nella fase di rilettura. Il testo originale è nel pubblico dominio in tutti i paesi dove i diritti di proprietà intellettuale scadono 70 anni o meno dopo la morte dell'autore. Questa traduzione, realizzata per il <span class="plainlinks">[https://www.wittgensteinproject.org/w/index.php?title=Main_Page Ludwig Wittgenstein Project]</span>, è pubblicata secondo i termini della licenza <span class="plainlinks">[https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/ Creative Commons Attribuzione – Condividi allo stesso modo]</span>.
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<p id="parte-ii" style="text-align: center; font-size: 125%;">'''Parte II'''</p>
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{{Frazer MS reference|Ms or Ts=Ms |number=143|page= 1}} 168<ref>«At a certain stage of early society the king or priest is often thought to be endowed with supernatural powers or to be an incarnation of a deity, and consistently with this belief the course of nature is supposed to be more or less under his control, and he is held responsible for bad weather, failure of the crops, and similar calamities. To some extent it appears to be assumed that the king's power over nature, like that over his subjects and slaves, is exerted through definite acts of will; and therefore if drought, famine, pestilence, or storms arise, the people attribute the misfortune to the negligence or guilt of their king, and punish him accordingly with stripes and bonds, or, if he remains obdurate, with deposition and death. Sometimes, however, the course of nature, while regarded as dependent on the king, is supposed to be partly independent of his will. His person is considered, if we may express it so, as the dynamical centre of the universe, from which lines of force radiate to all quarters of the heaven; so that any motion of his—the turning of his head, the lifting of his hand—instantaneously affects and may seriously disturb some part of nature. He is the point of support on which hangs the balance of the world, and the slightest irregularity on his part may overthrow the delicate equipoise. The greatest care must, therefore, be taken both by and of him; and his whole life, down to its minutest details, must be so regulated that no act of his, voluntary or involuntary, may disarrange or upset the established order of nature. [...]» J. G. Frazer, ''<span class="plainlinks">[https://archive.org/details/in.ernet.dli.2015.210147/ The Golden Bough. A Study in Magic and Religion]</span>'', Macmillan and Co., Londra 1925, p. 168.</ref>


Questo non vuol dire naturalmente che il popolo creda che il sovrano abbia tali poteri; egli, comunque, sa benissimo di non possederli, oppure può ignorarlo nel caso in cui sia un imbecille o un demente. Piuttosto, la definizione della sua forza è naturalmente già stabilita in modo da poter concordare con l’esperienza sua e del popolo. Che in ciò giochi un ruolo una qualche ipocrisia {{Frazer MS reference|Ms or Ts=Ms |number=143|page= 2}} è vero solo nella misura in cui essa comunque va a braccetto con la maggior parte delle cose che gli uomini fanno.
Questo non vuol dire naturalmente che il popolo creda che il sovrano abbia tali poteri; egli, comunque, sa benissimo di non possederli, oppure può ignorarlo nel caso in cui sia un imbecille o un demente. Piuttosto, la definizione della sua forza è naturalmente già stabilita in modo da poter concordare con l’esperienza sua e del popolo. Che in ciò giochi un ruolo una qualche ipocrisia {{Frazer MS reference|Ms or Ts=Ms |number=143|page= 2}} è vero solo nella misura in cui essa comunque va a braccetto con la maggior parte delle cose che gli uomini fanno.